Sconfitta immeritata per la Juniores del Bitonto, che cede per 2-1 contro l’AlmaJuventus Fano nel primo turno del “Triangolare 3” del playoff nazionali del Campionato Juniores: al “Mancini” di Fano, nelle Marche, i giovani leoncelli neroverdi sfoderano una prestazione di grande spessore, costruiscono una quantità notevole di occasioni gol e sciorinano davvero un bel calcio, ma è la classica giornata no, in cui i neroverdi vengono punti oltremisura dopo aver sbagliato tantissimo in fase conclusiva ed aver trovato sbarrata la strada dal protagonista assoluto del match, il portiere dei marchigiani Giulini. E i complimenti a fine gara della formazione di casa sono la reale, concreta, tangibile dimostrazione della qualità espressa dai bitontini sul terreno di gioco.
La partita. Mister Gaetano Fanelli riconferma il 4-3-1-2 di partenza della gara contro il Barletta di sette giorni prima con una sola novità, in attacco: c’è l’estro di Pallone trequartista, al posto di Moscelli. Dunque, Civita tra i pali; Lionetti – capitan Tassiello – Rapio – Scattarelli in difesa; Ungredda – Grumo – Lella a centrocampo; Pallone trequartista ad agire alle spalle delle punte Gagliardi – Rotondo.
Spinge subito in avanti il Bitonto, dopo una punizione di Tinti per i padroni di casa, respinta dalla barriera. Quinto minuto, Rotondo favorisce l’incursione di Scattarelli, respinge il portiere di casa Giulini. L’estremo difensore di casa anticipa all’8’ Lella, ben servito da Rotondo. 17’ e 19’, Bitonto insidioso su azioni da calcio d’angolo ma la difesa marchigiana sbroglia in entrambi i casi la matassa. Minuto 21, traversone dalla destra di Pallone per Rotondo, conclusione sul fondo. Ci prova pallone un minuto dopo dai diciotto metri, tentativo sul fondo. Bitonto in assoluto dominio e controllo del match ma al 27’, alla prima iniziativa vera e propria, arriva il vantaggio inaspettato dei padroni di casa, con l’azione solitaria di Nana Asare, che recupera palla a centrocampo e si incunea nella metà campo avversaria, facendo partire una conclusione poderosa da distanza siderale ben angolata, imparabile per Civita, superato nell’angolo alla sua destra. 1-0 Fano.
Il Bitonto accusa il colpo del gol subito dopo un dominio quasi totale del match fino a quel momento. La prima reazione arriva al 43’, scambio Pallone – Gagliardi, con quest’ultimo che entra in area di rigore e calcia sul fondo. Problemi fisici per Rapio quasi allo scadere del tempo, il difensore è costretto a lasciare il terreno di gioco, al suo posto dentro Improta. Due i minuti di recupero a conclusione del primo ma non accade null’altro: al riposo Bitonto sotto di una rete. Risultato bugiardo perché i neroverdi hanno attaccato in maniera veemente soprattutto nella prima parte della frazione, grazie all’ottima intesa soprattutto nel pacchetto avanzato tra Pallone ben ispirato a supporto di Gagliardi e Rotondo.
La ripresa. Bitonto che riparte col piede pigiato sull’acceleratore: 50’, cross dall’estrema sinistra di Scattarelli, conclusione volante di Ungredda di poco sul fondo.
Si fa rivedere il Fano al 52’, con la punizione di Tinti – scaturita da un fallo di Tassiello su Nana Asare, tiro velenoso che scheggia il palo alla sinistra di Civita, bravo a deviare la conclusione sfiorando la sfera.
56’, Grumo recupera la sfera a centrocampo e verticalizza per Gagliardi, bravo a girarsi su stesso e a concludere, Giulini blocca in due tempi. Risposta Fano con la triangolazione Pasinski – Tinti – Nana Asare, nulla da fare con Paszynski che manca l’appuntamento con la conclusione.
Minuto 59’, spinge sulla sinistra Lella, serve per Gagliardi che ci prova dal vertice sinistro dell’area di rigore, conclusione a giro che lambisce il palo.
Il Bitonto è in pressione e al 69’ trova il meritato pari: l’azione si sviluppa sull’out di destra, Lionetti serve Ungredda, filtrante per Pallone che con una veronica di corpo si libera eludendo la pressione avversaria, botta ben angolata che supera Giulini e vale l’1-1. Gol meritato per il numero undici neroverde.
La gioia del pari però dura davvero poco per i ragazzi di mister Fanelli, perché al 72’ il Fano torna avanti nel punteggio: scambio rapido sulla trequarti tra Paszynski – Finamore – Mattioli, conclusione angolatissima di quest’ultimo dalla lunghissima distanza e palla che si insacca alle spalle di Civita. 2-1. Nell’occasione si infortuna proprio l’estremo difensore bitontino, lussazione alla spalla per lui nel tentativo di intercettare la conclusione. Al suo posto dentro Antonicelli.
È una mazzata sul morale del Bitonto, punito oltremisura da due prodezze balistiche dalla distanza. Mister Fanelli prova a scuotere i suoi: dentro Liso per Tassiello, un attaccante per un difensore, si passa al 3-5-2. Minuto 86, Bitonto vicinissimo al pareggio: batti e ribatti in area di rigore, Giulini dice no prima alla conclusione di Rotondo e poi a quella di Gagliardi. Un minuto dopo, ancora l’estremo difensore di casa alza il muro sul colpo di testa ravvicinato di Ungredda.
Sei minuti di recupero: dentro anche Bux per Lella. Nel terzo giro di lancette dell’extratime, Ungredda pesca in area di rigore Liso, colpo di testa tra le braccia di Giulini.
Il forcing neroverde tramonta qui: al triplice fischio finale fa festa l’AlmaJuventus Fano, che vince 2-1. Grande rammarico per i giovani leoncelli neroverdi, usciti sconfitti con demerito al termine di una partita davvero stregata. Ora il cammino per accedere alla Poule Scudetto si complica, ma nulla è perduto: per continuare a sperare bisogna battere a tutti i costi il Portici il prossimo mercoledì 24 maggio al “Rossiello” e farlo anche con un vantaggio importante di reti. E sperare che nell’ultima giornata, il 27 maggio, la formazione campana batta il Fano col minimo scarto. Una combinazione difficile, ma finché c’è vita, c’è speranza.
1^ GIORNATA “TRIANGOLARE 3” PLAYOFF CAMPIONATO NAZIONALE JUNIORES
ALMAJUVENTUS FANO – BITONTO 2 – 1
Rete: 27’ pt Nana Asare, 24’ st Pallone, 27’ st Mattioli
ALMAJUVENTUS FANO: Giulini, Mattioli, Bellucci A., Rovinelli (c), Saponaro, Leknikai (Mercoldi), Filippucci (Biagioni), Marinelli (Mele), Paszynski, Tinti (Pambianchi), Nana Asare (Finamore).
A disp.: Bellucci F., Saviano, Mancini, Monceri.
All. Rondina.
BITONTO (4-3-1-2): Civita (Antonicelli), Lionetti, Scattarelli, Tassiello (c) (Liso), Rapio (Improta), Grumo, Ungredda, Lella (Bux), Gagliardi, Rotondo, Pallone.
A disp.: Tarantino, Birardi, Maino, Napoli, Ardino.
All. Fanelli
Arbitro: Curia (Ascoli Piceno). Assistenti: Bertuzzi (Fermo) – Pastori (Jesi)
Ammoniti: Giulini, Finamore (B) Rapio, Tassiello (B).
Recuperi: 2 pt – 6 st