I giovani leoncelli neroverdi fermati sul 2-2 dal Barletta capolista con una rete subita in pieno recupero e mancano l’aggancio alla vetta della classifica
Che grande rammarico. La Juniores del Bitonto va ad un soffio dal grande ribaltone in classifica: i neroverdi infatti si fanno raggiungere al 94’ sul 2-2 dal Barletta e così vedono sfumare in un colpo solo vittoria, sorpasso in classifica e conquista del primo posto quando al termine della stagione regolare mancano solo novanta minuti. Nel big match del 21esimo turno, i bitontini vanno sotto contro la capolista, poi la ribaltano a cavallo tra i due tempi e vedono col passare dei minuti sempre più crescere le possibilità di agganciare il primo posto e volare direttamente alla fase nazionale della Poule Scudetto. Ma la beffa arriva in pieno recupero, dopo aver sprecato tanto in contropiede: un pareggio – giunto probabilmente in posizione di offside – che non cambia nulla nelle zone alte ma penalizza il Bitonto, che vede ora ridursi al lumicino le proprie speranze di chiudere in testa.
La partita. Finale thrilling per il girone I del Campionato Nazionale Juniores, con un Venerdì di Passione anche calcistico: un penultimo turno vietato ai deboli di cuore. Al “Manzi Chiapulin” gara da dentro o fuori, due punti di distacco tra il Barletta capolista ed il Bitonto, terzo e rilanciatosi nelle proprie ambizioni di vertice dopo il colpaccio di Casarano. In palio dunque la testa della classifica, con un orecchio alla sfida tra Gravina e Casarano, per seguire le sorti dei salentini, secondi in graduatoria.
Mister Gaetano Fanelli può contare sul supporto di ben cinque elementi scesi dalla Prima Squadra, con Civita, Riefolo e Ungredda subito titolari, mentre Rapio e Moscelli si accomodano in panchina. 4-3-1-2 consueto per il tecnico neroverde, che schiera Civita tra i pali; Lionetti – Tassiello – Riefolo – Scattarelli in difesa; a centrocampo, Grumo play, interni Ungredda e Lella; sulla trequarti Bux a supporto della coppia Gagliardi – Rotondo. Si gioca davanti ad una cornice di pubblico importante e degna di ben altre categorie.
Parte meglio il Barletta con Galeotta al 5’ che scheggia la traversa con una conclusione dalla distanza. Risponde Gagliardi al quarto d’ora, si libera di un avversario e calcia verso la porta, trovando al risposta di Spadaro. Partita equilibrata e ma cambia tutto al 28’: Galeotta si libera sulla trequarti, serve Sfrecola che prova a piazzarla, Civita si rigfugia in angolo. Dal corner, batte Ponzo, svetta in area di rigore Piombarolo e fa 1-0 Barletta. Mister Fanelli subito cambia: dentro Moscelli per Bux, neroverdi a trazione anteriore con tre punte. Ci prova Sfrecola al 41’, apre troppo il piattone destro e calcia sul fondo. Alla prima vera risposta dopo lo svantaggio, però, il Bitonto passa e ristabilisce la parità: 43’, Ungredda pesca il coniglio dal cilindro, si libera sulla trequarti e fa partire un fendente di destro che si insacca imparabile all’incrocio alto alla destra di Spadaro. 1-1 e terza rete in due gare consecutive per il centrocampista classe 2004. È l’ultima emozione del primo tempo: bravo il Bitonto a ristabilire l’equilibrio prima della conclusione della frazione di gioco.
La ripresa. Barletta che fa la partita, Bitonto sornione e attento e pronto a ripartire. Dentro Rapio per Lionetti, Riefolo torna nel suo ruolo originale di esterno. Ci prova Rotondo al 53’, tiro debole e centrale. Due minuti dopo, lo stesso Rotondo scippa palla sulla trequarti a Morgese e lancia in profondità Moscelli, che si invola verso la porta avversaria e trafigge Spadaro per il 2-1 neroverde. La ribalta il Bitonto.
Doccia gelata per i biancorossi di casa, bitontini in fiducia. E che assaporano il ribaltone in classifica, vedendo il contemporaneo pari del Casarano: in questo momento Bitonto in testa.
Sfrecola impegna Civita da fuori, la difesa bitontina si rifugia in angolo. La gara sale di tensione. Ci prova Fiorella da dentro l’area di rigore, defilato sulla sinistra, palla oltre la traversa. Ancora Sfrecola, destro largo, Civita inoperoso. Dentro Maino per Rotondo, Ardino per Gagliardi ed Improta per Lella, mister Fanelli ridisegna i suoi tatticamente in campo con un atteggiamento più coperto. Ma di rimessa, sono i neroverdi i più pericolosi, con Ardino che impegna all’ottimo intervento in angolo Spadaro. Moscelli spreca la grande occasione per chiudere la pratica, attardandosi al tiro dopo essersi involato solo davanti a Spadaro.
Sei minuti di recupero. Contropiede Rapio – Moscelli, conclusione debole e centrale dell’attaccante classe 2004. Sul ribaltamento di fronte, arriva il pareggio del Barletta al 94’: lancio di Spadaro che attraversa tutto il campo, la palla arriva in area di rigore a Piombarolo che la serve al centro per il tapin sottomisura di Padalino. Festeggia il Barletta, protesta il Bitonto per la posizione di offside apparsa piuttosto evidente del protagonista del gol del pareggio. 2-2 e cambia tutto in classifica, perché i neroverdi scivolano così nuovamente al terzo posto e i biancorossi restano primi ed artefici del proprio destino, grazie al pareggio del Casarano a Gravina. Nell’ultima giornata Brindisi – Barletta, Casarano – Martina, Bitonto – Lavello: per i neroverdi servirà un miracolo per chiudere in testa. Ma la sensazione è che nel recupero di Barletta sia stata gettata alle ortiche l’occasione del trionfo.
21^ GIORNATA CAMPIONATO NAZIONALE JUNIORES – GIRONE I
BARLETTA – BITONTO 2 – 2
Rete: 28’ pt Piombarolo, 43’ pt Ungredda, 10’ st Moscelli, 45’+4 st Padalino
BARLETTA: Spadaro, Palmitessa, Mercorella, Nanula (Pertosa), Padalino, Morgese (c) (Fiorella), Rastelletti (Grillo), Ponzo (Bizzoca), Piombarolo, Sfrecola, Galeotta (Di Gaeta).
A disp. Lacerenza, Papeo, Manosperti, Forgione.
All. Mascia
BITONTO (4-3-1-2): Civita, Lionetti (Rapio), Scattarelli, Tassiello (c), Riefolo, Grumo, Ungredda, Lella (Improta), Gagliardi (Ardino), Bux (MoscellI), Rotondo (Maino).
A disp. Antonicelli, Napoli, Pallone, Liso.
All. Fanelli
Arbitro: Troccoli (Bari). Assistenti: Rizzi (Foggia) – Laquintana (Foggia).
Ammoniti: Rastelletti (BA), Scattarelli, Moscelli, Ardino, Civita (BI)
