Si interrompe la striscia positiva dei neroverdi nel nuovo anno: vincono i biancorossi una gara scorbutica ma pesano sui bitontini diverse scelte arbitrali discutibili
Si ferma al “Puttilli” di Barletta l’imbattibilità del Bitonto nel 2023: contro la formazione biancorossa arriva una sconfitta per 2-1 al termine di una gara in cui non sono mancate le recriminazioni da parte dei ragazzi di mister Loseto, che lamentano diversi episodi risolti in maniera dubbia da parte della terna arbitrale. Uno stop che interrompe il buon momento neroverde ma che non sminuisce affatto sia la prestazione che il cammino fatto finora.
La cronaca del match. Mister Valeriano Loseto deve rinunciare allo squalificato Cassano ed anche a Corado, problemi muscolari per lui, assenza per infortunio che si aggiunge ai già noti Carullo e Palazzo. Il tecnico neroverde torna all’antico, dopo le novità viste contro il Matera: dunque, solito 3-5-2 di partenza con Petrarca tra i pali; linea di difesa con Gomes – Silletti – Tangorre; a centrocampo, nel mezzo Cardore ad agire da play, capitan Mariani e Clemente sono gli interni, sulle corsie Riefolo e Chiaradia; in avanti Figliolia affiancato da Maffei.
Panchina con Civita, Gianfreda, Muscatiello, Cirrottola, Rapio, Spinelli, Moscelli, Ungredda, Lucchese.
Il Barletta di Francesco Farina e degli ex Petta, Lavopa e Lattanzio, reduce da tre pareggi, va alla ricerca del ritorno al successo per restare in scia alla capolista Cavese e continuare così a coltivare il sogno promozione: i biancorossi si schierano con un 4-2-3-1 che vede Piersanti in porta; in difesa Padalino – Petta – Pollidori – Cristallo; a centrocampo Vicedomini e Cafagna; sulla trequarti Russo – Lattanzio – Loiodice; in avanti Di Piazza.
Si gioca in serale, sotto i riflettori del nuovo “Puttilli”, davanti ad una straordinaria cornice di pubblico. Sold out il settore ospiti, bella la risposta dei tifosi bitontini.
Parte bene il Bitonto, che al 5’ è pericoloso con Silletti, che riceve in area di rigore, defilato sulla sinistra, una punizione dalla trequarti di Clemente, conclusione murata dalla difesa.
Minuto 7 ancora Bitonto in avanti: Maffei sfugge via sulla sinistra, cross arretrato al centro, batti e ribatti che si conclude con il tentativo di Clemente dal limite dell’area di rigore, palla sul fondo.
Dopo una buona partenza bitontina, cresce però il Barletta, che al 16’ passa in vantaggio alla sua prima vera sortita offensiva: azione che si sviluppa sulla destra, cross di Russo, Lattanzio sfrutta un rimpallo difensivo tra Silletti e Tangorre e con una zampata sottomisura supera Petrarca. Non esulta l’ex capitano neroverde, Barletta avanti 1-0.
Rispondono i leoncelli neroverdi al 20’: Maffei punta sulla sinistra, servizio arretrato al limite dell’area di rigore per Clemente, buon inserimento e botta che viene bloccata da Piersanti in due tempi.
Ancora Bitonto due minuti dopo: Gomes lancia da centrocampo, la palla scavalca la difesa e trova Maffei, largo in area di rigore sulla destra, conclusione radente deviata di piede in angolo da Piersanti. E dagli sviluppi del corner, arriva il pareggio immediato e meritato del Bitonto: batte Chiaradia dalla destra, in area di rigore svetta Cardore che insacca alle spalle di Piersanti per l’1-1. Seconda rete in campionato per il centrocampista napoletano.
Brivido per la difesa bitontina allo scoccar del 27’: punizione di Vicedomini dai quasi trenta metri e traversa clamorosa. Minuto 32, Russo se ne va sulla destra, traversone dal fondo che il vento fa diventare velenoso, tanto da toccare la parte superiore della traversa. Al 34’ parapiglia clamoroso e fioccano i cartellini: Riefolo ferma una ripartenza barlettana, scatta il giallo per lui, si accende una rissa incredibile con tentativi di intimidazione allo stesso Riefolo e con Di Piazza che sferra un colpo in pieno volto ai danni di Figliolia. Episodio visto da entrambi gli assistenti ma qui accade l’assurdo: l’arbitro, il sig. Monesi di Crotone, espelle sia Di Piazza sia incredibilmente anche Figliolia, vittima del bruttissimo gesto antisportivo dell’attaccante biancorosso. Una scelta, quella ai danni dell’attaccante bitontino, incomprensibile e che danneggia gravemente il Bitonto, già di per se spuntato in attacco.
Si riparte in dieci uomini per entrambe le squadre e con l’occasione per il Barletta al 38’: corta respinta di testa di Gomes, la palla arriva a Loiodice, diagonale da poco dentro l’area di rigore, tiro sul fondo.
43’ e nuova opportunità per i padroni di casa: punizione di Loiodice dalla trequarti sinistra, palla direttamente verso la porta, allungata dal forte vento, Petrarca legge male la traiettoria e viene graziato, nella sua uscita, dalla sfera che termina di pochissimo sul fondo. Allo scoccar del 45’ ci prova Cristallo da fuori, palla che non inquadra lo specchio. Due minuti di recupero e al termine dei centoventi secondi di extratime ci prova Russo dalla distanza, tiro che si stampa nuovamente sulla traversa.
Bitonto che si salva, che stringe i denti e riesce a portare negli spogliatoi la parità al termine di una prima frazione di gioco disputata controvento: 1-1 all’intervallo.
La ripresa. Nessuna novità nel Bitonto, dentro Marangi per Cafagna nel centrocampo barlettano. 52’ e occasione Barletta: traversone di Cristallo, Silletti non arriva sulla sfera, che giunge a Loiodice, conclusione di prima intenzione che non inquadra lo specchio.
55’ e ripartenza Bitonto che fa male al Barletta. Silletti lancia per Maffei, che filtra per Chiaradia, liberato solo involato verso la porta avversaria, ma Vicedomini tocca da dietro fallosamente l’esterno gravinese. Fallo da ultimo e cartellino rosso per il centrocampista biancorosso: padroni di casa in nove uomini. Proteste bitontine, il fallo è nettamente in area di rigore, ma non per il direttore di gara, che assegna la punizione dal limite, sulla lunetta. Altra scelta sconcertante del direttore di gara: sul punto di battuta ci va Chiaradia, botta violentissima che si stampa sulla traversa.
La partita diventa scorbutica e appare alquanto inopportuna la presenza di numerose persone sul terreno di gioco, ed in particolare alle spalle della porta difesa da Petrarca, al di fuori della distinta di gara.
Minuto 61, ci prova Loiodice dalla distanza, palla lontana dallo specchio. Due minuti dopo, filtrante di Mariani per Chiaradia, conclusione di prima intenzione che va oltre la traversa.
66’ e primo cambio per il Bitonto: dentro Lucchese per Cardore, forse fresche a centrocampo. Spinge il Barletta, che protesta per un gol annullato per fuorigioco evidente. A quindici dalla fine dentro Muscatiello per un esausto Clemente, vittima dei crampi.
77’ e Petrarca tiene in vita i suoi con uno strepitoso intervento sulla botta al volo di Russo. Ma da calcio d’angolo arriva il vantaggio dei padroni di casa: mischione in area di rigore che viene risolta dalla rovesciata di Pollidori, che sigla il 2-1. Ma è evidente il fallo ai danni di Russo a Chiaradia, intervento a gamba tesa quasi all’altezza del petto del giocatore bitontino, ma niente da fare per il direttore di gara, che non ravvisa ancora nulla.
Corre ai ripari mister Loseto, dentro Moscelli per Mariani. Bitonto che torna in avanti: minuto 80, azione d’angolo, Gomes combatte e la mette al centro dell’area di rigore, ci prova Tangorre in spaccata ma non ci arriva per una questione di centimetri.
Dentro Gianfreda per Gomes per fare l’attaccante aggiunto. Cinque minuti di recupero: il Barletta è esperto nel perdere tempo e dell’extratime si gioca davvero poco, pochissimo tempo. All’ultimo respiro, al 95’, assalto disperato del Bitonto, da calcio d’angolo, con la conclusione di Lucchese toccata da Tangorre, con la sfera indirizzata nello specchio.
Termina così 2-1 per il Barletta, arriva al “Puttilli” la prima sconfitta del nuovo anno del Bitonto, sulla quale pesa tantissimo l’insensata e inopinata espulsione di Figliolia nel primo tempo, che ha ridotto ulteriormente le scelte offensive già risicate per i neroverdi.
Prossimo impegno per il Bitonto, domenica per un altro derby pugliese, ed una sfida sempre particolarmente sentita, una classica ormai degli ultimi anni di Serie D e non solo: al Polisportivo “Nicola Rossiello” arriverà il Città di Fasano. Una gara per riprendere con fiducia il cammino.
22^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H
BARLETTA – BITONTO 2 – 1
Reti: 16’ pt Lattanzio, 23’ pt Cardore, 32’ st Pollidori
BARLETTA (4-2-3-1): Piersanti; Padalino (1’ st Ponzo), Petta, Pollidori (c), Cristallo; Vicedomini, Cafagna (1’ st Marangi); Russo (48’ st Milella), Lattanzio (40’ st Telera), Loiodice (44’ st Scaringella); Di Piazza.
A disp.: Lovecchio, Lavopa, Mercorella, Feola.
All. Farina
BITONTO (3-5-2): Petrarca, Gomes (39’ st Gianfreda), Silletti, Tangorre; Riefolo, Cassano, Mariani (c) (35’ st Moscelli), Cardore (22’ st Lucchese), Clemente (30’ st Muscatiello), Chiaradia; Figliolia, Maffei.
A disp.: Civita, Cirrottola, Rapio, Spinelli, Ungredda.
All. Loseto
Arbitro: Monesi (Crotone). Assistenti: Marucci (Rossano) e Gigliotti (Lamezia Terme).
Ammoniti: Petta (BA), Riefolo (BI)
Espulsi: Di Piazza (BA) e Figliolia (BI) al 37’ pt per comportamento antisportivo; Vicedomini (BA), al 10’ st per fallo da ultimo uomo.
Recupero: 2 pt – 5 st
Calci d’angolo: 5 – 5