Salentini molto avanti con la preparazione, mister De Luca fa ruotare tutti gli uomini a sua disposizione e non sfigura, nonostante il rotondo passivo
Secondo allenamento congiunto consecutivo di prestigio per il Bitonto Calcio, impegnato quest’oggi al “Via del Mare” di Lecce (start ore 18) contro i giallorossi allenati da Marco Baroni, prossimi al loro esordio stagionale ufficiale contro il Parma, in Coppa Italia. Dunque, importante confronto con una compagine di B, con ambizioni da promozione nella massima serie, per i neroverdi di mister De Luca dopo la recente bella figura rimediata nelle Marche contro la Fermana, militante in C.
La cronaca del match.
Dopo circa dieci minuti di nulla assoluto e la netta sensazione, fin dalle prime battute di gioco, che il gran caldo sarà grande protagonista in questo tardo pomeriggio / prima serata estiva giù in Salento, arriva il solito colpo di Coda (seppure la contesa sia agli albori). Pressing alto orchestrato alla perfezione dagli uomini telecomandati da Baroni, palla persa in uscita dalla retroguardia bitontina, ricamato giro palla leccese e palla a centro area per l’interno destro chirurgico del n. 9 giallorosso, certificato “dottore” del gol ormai da dieci anni a questa parte.
Partita vera, gioco duro il giusto ma sempre molto corretto e Bitonto che tiene bene il campo, facendosi anche vedere in avanti con delle buone ripartenze curate, su tutti, da Guadalupi, D’Anna e Lattanzio.
Al 40’ ci riprova Coda, stavolta con il sinistro, ma il suo diagonale dal limite termina a lato con Lonoce in controllo. È il preludio del raddoppio interno firmato da capitan Lucioni che fulmina l’estremo difensore bitontino da fuori area, dopo un ottimo disimpegno personale palla al piede favorito dal perfetto coordinamento difesa-centrocampo dei locali.
Un minuto più tardi ci prova di testa l’altro capitano di giornata – almeno in partenza – Lattanzio, tuttavia la sua deviazione non preoccupa il giovane esperto Gabriel.
Vanno così in archivio i primi 45 minuti di gioco. Poche emozioni forti, tanto caldo è un match interpretato con impegno e professionalità esemplari da entrambe le formazioni.
La ripresa si apre con la consueta vagonata di cambi bipartisan e la forte conclusione centrale di Santoro finita dritto per dritto fra le braccia del neoentrato Bleve. Partono bene gli ospiti, ma è il Lecce a trovare il tris al 62’ con il centrocampista islandese classe 2000, Helgason, ben assistito da Rodriguez.
A seguire, sempre Santoro ci prova malamente in acrobazia da centro area, mentre sul versante opposto Lonoce si supera su Rodriguez e Milli con una doppia prodezza d’istinto al 74’ e al 77’. Si respira un po’ di più ora, al “Via del Mare”, che nel frattempo mette parzialmente in mostra la sua impeccabile illuminazione artificiale da Serie B.
Sul rettangolo verde, ci pensa Paganini ad allargare il saldo attivo tra i suoi e il Bitonto con una doppietta prepotente realizzata fra l’82’ e l’88’. Lonoce incolpevole.
LECCE – BITONTO 5 – 0 Reti: 11’ pt Coda, 42’ pt Lucioni, 17’ st Helgason, 37’ e 43’ st Paganini
LECCE (4-3-3): Gabriel (1’ st Bleve); Gendrey (1’ st Calabresi), Lucioni (C) (1’ st Bjarnason), Tuia (1’ st Monterisi, 14’ st Meccariello), Gallo (1’ st Vera); Hjulmand (1’ st Benzar), Blin (1’ st Helgason), Bjorkengren (1’ st Majer); Listkowski (14’ st Paganini), Coda (1’ st Rodriguez), Olivieri (14’ st Milli).
A disp.: Borbei, Pisacane, Mancosu, Vulturar, Riccardi.
All. Baroni
BITONTO (4-2-3-1): Lonoce; Colella S. (1’ st Kanoute), Lanzolla (12’ st Mariani), Colella D. (1’ st Petta), Colaci (14’ st Guarnaccia, 38’ st Rapio); Manzo (20’ st Vaughn), Biason (1’ st D’Ancora); Rimoli (1’ st Triarico), Guadalupi (1’ st Montinaro), D’Anna (1’ st Taurino, 43′ st Zaza); Lattanzio (C) (1’ st Santoro).
A disp.: Manzi, Diallow, Bevilacqua.
All. De Luca