Prestazione autoritaria degli uomini di De Luca, oggi impeccabili e cinici. Un autogol e il sigillo di bomber Santoro ri-spediscono il Leoncello al primo posto proprio in coincidenza con l’inizio della sosta natalizia.
Cima H: raggiunta.
Dopo il pareggio casalingo mal digerito contro il Rotonda e la sconfitta di Lavello, il terzo incrocio stagionale contro una squadra della Basilicata porta solo gioie (una, in particolare, ritrovata) al popolo neroverde. La capolista Francavilla in Sinni è battuta con merito 2-0 al “Città degli Ulivi”, i lucani vengono agganciati in vetta al tremendo girone H della Serie D e il Natale 2021, per i tifosi bitontini, sarà un po’ più dolce, sereno, festoso…
La cronaca del match.
Il Bitonto deve ancora far fronte alle squalifiche di Petta-Lattanzio e agli infortuni di Biason-Kanoute. Mister De Luca ridisegna così la sua squadra con il 4-3-3: Martellone in porta, pendolino Turitto, Lanzolla, il match winner di domenica scorsa Danilo Colella e Guarnaccia confermati sulla linea di difesa; Mariani, Manzo e il rientrante Piarulli a centrocampo. Tridente offensivo composto da D’Anna-Santoro-Taurino.
Panchina iniziale per Lonoce, Silvio Colella, Iadaresta, Germinio, Rapio, Radicchio, Colaci, Rimoli e, un po’ a sorpresa dopo l’eccellente prestazione di tre giorni fa, Palumbo.
Di fronte ai bitontini, il Francavilla del navigatissimo duo Ragno-Lazic, il primo allenatore (il più vincente di Puglia) e il secondo Direttore Sportivo ma ex guida tecnica dei lucani per oltre un decennio. 3-5-2 consueto per il trainer di Molfetta: il 2002 Prisco tra i pali, Ferrante, Di Ronza, Russo i tre baluardi difensivi; Cristallo, Langone, Ganci, Melillo, Polichetti a comporre la linea centrale del campo, da destra verso sinistra. Nolè-Croce il tandem d’attacco a dir poco esperto dei rossoblù sinnici.
Perdurante fase di studio in avvio, la posta in palio è alta, la tensione in campo palpabile.
Tra il 20’ e il 21’, prima col mancino poi di destro, Santoro scalda due volte i guantoni di Prisco, che in entrambe le occasioni non blocca e respinge con i pugni alla bene e meglio.
Brutta tegola per il Bitonto al 27’… Già orfani di Biason in mediana, i padroni di casa devono rinunciare anche a Manzo, fattosi male da solo una decina di minuti prima e impossibilitato a proseguire nonostante le cure della panchina e la sua vis pugnandi da vero gladiatore.
Dentro il lungo Iadaresta, Santoro sottopunta, De Luca torna al tanto caro 4-2-3-1.
40’: Langone in tuffo goffo di testa. Sfera sulla parte esterna della rete neroverde.
44’: gli uomini di Claudio De Luca la sbloccano! È un colpo di fortuna pro-Leoncello (non di certo piovuto dal cielo, però), dal momento che il fastidioso cross dalla corsia di sinistra da parte di Taurino non raggiunge a centro area né Santoro né D’Anna, poiché il centrale difensivo under Di Ronza beffa il suo portiere con una scivolata tanto avventata quanto iellata.
Dopo 120 secondi di recupero, l’arbitro fischia due e volte: 1-0 all’intervallo, Martellone mai severamente impegnato, Prisco respinge due volte gli assalti di Santoro e deve per sua sfortuna raccogliere una volta la palla dal sacco a causa della maldestra deviazione del suo compagno di squadra.
Premiato nei 15 minuti circa previsti per il canonico intervallo uno dei più grandi calciatori bitontini di tutti i tempi, Cesare Vitale. Un figlio prediletto di Bitonto, emigrato tanti anni fa a Settentrione per abbracciare, fra campo e panchina, gli Dei del Pallone ma mai dimentico delle sue radici colorate di nero e di verde. Applausi scroscianti e profonde emozioni al “Città degli Ulivi”. Porterà decisamente bene la presenza al “Città degli Ulivi” del buon Cesarino…
Secondo tempo.
Locali subito all’attacco. Ripartenza guidata dal non-velocissimo Iadaresta, assist in verticale perfetto per Santoro che però non colpisce bene in diagonale di sinistro e non spaventa Prisco.
Ripresa avara di emozioni: Francavilla alla ricerca del pareggio, tuttavia, i Ragno Boys (cinque cambi per lui) non arrivano mai al tiro “pulito” verso Martellone. Bitonto, da par suo, sempre attento, concentrato e pronto a far male in ripartenza. Come puntualmente accade al 37’…
Iadaresta, ancora una volta chiamato ad avviare l’azione offensiva distante dall’area di rigore, apre a sinistra per D’Anna, un paio di falcate per lui e ingresso in area. Palla in mezzo per bomber Santoro, che non perdona! Nono gol in Campionato personale e 2-0 neroverde, che vuol dire aggancio al primo posto. Francavilla non più solo in testa alla classifica, Cerignola alla finestra con due partite in meno e tre punti di ritardo dall’inedita leadership doppia franca-bitontina.
Amaro lucano solo sulle tavole natalizie imbandite dei bitontini più tradizionalisti, allora. L’ultima fatica agonistica dell’anno è solo dolce, dolcissima per l’universo neroverde. Buone feste a tutti e appuntamento a domenica 9 gennaio, in quel di Nocera Inferiore, per un’altra super-battaglia sportiva. Ma oggi non bisogna pensarci più di tanto, bisogna innanzitutto essere felici, uniti e godersela…
18^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H
BITONTO – FRANCAVILLA 2 – 0
Reti: 44’ pt Di Ronza (autorete), 37’ st Santoro
BITONTO: Martellone; Turitto, Lanzolla, Colella D. (C), Guarnaccia (27’ st Colaci); Mariani (46’ st Colella S.), Manzo (27’ pt Iadaresta), Piarulli (51’ st Radicchio); D’Anna, Santoro, Taurino (38’ st Palumbo).
A disp.: Lonoce, Germinio, Rapio, Rimoli.
All. De Luca
FRANCAVILLA: Prisco; Ferrante (33’ st Gentile), Di Ronza (4’ st Nicolao), Russo; Cristallo (20’ st Vaughn), Langone (43’ st Petruccetti), Ganci, Melillo, Polichetti; Nolè (C) (27’ st De Marco), Croce.
A disp.: Daniele, Antonacci, Cabella, Tribuno.
All. Ragno
Arbitro: Viapiana (Catanzaro). Assistenti: Bartoluccio (Vibo Valentia) e Roperto (Lamezia Terme).
Ammoniti: Santoro, Guarnaccia, Lanzolla, D’Anna (B); Langone, Ganci (F).
Minuti di recupero: 2 pt – 7 st.