THE YOUNG LIONS, JUNIORES. RAPIO SEGNA A CINQUE DALLA FINE, IL BITONTO A UN PASSO DAL PARADISO…

Morisco si procura il rigore che il difensore bitontino trasforma al minuto 85. Gravina battuto 1-0 e Leoncello primo con cinque punti di vantaggio, a due giornate dal termine del Campionato

Le premesse di classifica (e non solo) rendevano l’odierno incrocio con l’FBC Gravina paradossalmente più decisivo dello stesso scontro diretto Casarano-Bitonto di sabato prossimo, che rappresenterà anche la penultima giornata del girone L del Campionato Nazionale Juniores. Bene, al “Nicola Rossiello” i leoncelli allenati impeccabilmente da Mimmo Caricola hanno trasformato le suddette premesse della vigilia in realtà, in qualcosa di fantasticamente concreto. Consentendo ad un’intera comunità sportiva di continuare a sognare in grandissimo… Non erano stati però previsti né lo sviluppo – il gol che non arriva in alcun modo – né l’epilogo del pomeriggio neroverde: il difensore bitontino D.O.C., Rapio, glaciale dal dischetto nel trasformare in estasi pura le intuizioni tattico-tecniche di Caricola e dell’esterno Morisco (leggere il seguito della storia per capire, grazie!). Complice il 3-1 inflitto dal Molfetta al Casarano, i nostri piccoli grandi eroi in tenuta da calciatori guidano ora la classifica del Campionato con cinque punti di vantaggio sulle due solite inseguitrici, oggi sfidanti al “Paolo Poli”. E di minuti regolamentari al termine del girone L ne sono rimasti solo 180…

La cronaca della partita.
La Juniores del Bitonto ritrova il Campionato dopo due settimane di sosta (0-4 alla Team Altamura in occasione dell’ultima uscita, ndr) e un pacchetto fondamentale di giocatori assenti da mesi per infortunio e/o Covid: Bevilacqua, Palmieri, Ungredda, Romanelli. In compenso, mister Caricola è costretto a rinunciare al centrocampista Antro, all’ultimo momento, nonché a due delle sue frecce più incisive, rispondenti ai nomi di Spalierno-Ferrante; una combo da ventuno gol stagionali, esperienza, carisma e notevole “presenza” in mezzo al campo. Tuttavia, come già successo in tante altre occasioni quest’anno, il magnetico allenatore di Carbonara riesce a fare di necessità virtù e, di conseguenza, a trarre il meglio dagli uomini a sua disposizione. Bevilacqua torna tra i pali dopo oltre un mese, davanti a lui Marinelli, Labarile, Rapio e Morisco; Masellis-Tamburrano-Zaza in mediana con Pallone trequartista alle spalle del tandem offensivo Bianco-Stefanelli.

Fra i minuti tre e cinque le due situazioni stappa-partita: punizione dalla distanza battuta dal gravinese Giglio e colpo di testa da pochi passi (su corner) del neroverde Labarile. In entrambe le occasioni, palla alta non di molto.
Squadre che se la giocano a viso aperto fin dall’inizio, con rapide ripartenze da una parte e dall’altra. Gravina insidioso.
14’: Stefanelli col destro, i pugni di Marsico per il terzo angolo pro-Bitonto di questo scorcio introduttivo di contesa. Tre minuti più tardi, ancora Stefanelli con il suo piede preferito, ma Marsico rimedia ad un potenziale pasticcio parando in due tempi.
Illusione ottica del vantaggio bitontino alla mezz’ora esatta. Traccia illuminante di Pallone per il solito Stefanelli che, nonostante l’azzeccato tocco sotto sul portiere in uscita bassa, spedisce la sfera incredibilmente sulla rete esterna della porta ospite. Polveri bagnate, oggi pomeriggio, per l’attaccante di Palese.
35’: splendido scambio veloce nello stretto fra Bianco e Pallone; il mancino secco del fantasista di Caricola è deviato oltre il fondo dall’attento Marsico.
Molto meglio il Bitonto in questa fase, sempre più presente nella metà campo gravinese e, soprattutto, dalle parti dell’estremo difensore avversario. Gravina ora intimorito.
37’: ancora brividi per i gialloblu. Altra bella ripartenza di qualità della trequarti di casa e diagonale da destra di poco fuori sganciato da Masellis in incursione.
Squadre negli spogliatoi sullo 0-0, leoncelli vivi.

La ripresa vede subito un plastico volo di Bevilacqua, che blocca alla perfezione un piazzato dalla media distanza calciato dall’FBC, e il giallo beccato da un nervoso Bianco subito sostituito da Moscelli.
Al minuto 14 il secondo cambio ravvicinato deciso da mister Caricola: fuori Stefanelli, dentro Romanelli, al rientro dopo interminabili mesi di stop forzato causa infortunio invernale in allenamento. Il capitano locale in pectore si associa a Pallone sulla trequarti, al servizio dell’unica punta (di peso) Moscelli. Sette giri di lancette e anche Ungredda fa il suo ritorno in campo, dopo lunga sosta indesiderata in infermeria. Out Tamburrano.
28’: appoggio aereo del neoentrato Ungredda per l’accorrente Marinelli. Il mezzo-collo dal limite del terzino di casa è però poco convinto. A seguire, Pallone cerca il “gol olimpico” direttamente dalla bandierina e un colpo tecnico (quello di testa) non proprio appartenente al suo repertorio: palla deviata da un difensore, che termina lenta e di un soffio la sua corsa oltre la traversa. Per poco, il “piccoletto” della situazione non beffava i giganti della difesa…
Gravina sempre più rintanato, all’evidente ricerca del punticino d’oro in ottica zona-playoff e, perché no, pronto a punire in contropiede i blasonati avversari. Non accadrà.
39’: la tanto attesa svolta del match! L’esterno Morisco si procura di classe l’ennesimo rigore – netto – della stagione canterana bitontina, Rapio prende convinto il pallone dalle mani di Moscelli, lo bacia e lo spedisce dritto per dritto nell’angolino alla sinistra di Marsico. 1-0 ed estasi neroverde.
Poco prima del penalty, mister Caricola, preoccupato per la sterilità offensiva dei suoi, aveva ridisegnato la squadra con un 4-2-3-1 molto intelligente: Scattarelli (subentrato a Zaza) basso a sinistra, con Masellis-Ungredda mediani e i dinamici, ficcanti, propositivi Pallone-Romanelli-Morisco sulla trequarti, ad ispirare la punta Moscelli e anche a sfruttarne al meglio il classico gioco di sponda. Intuizione che si rivelerà vincente, da tre punti pesantissimi. Grazie, “mago” Caricola!
Siamo ai titoli di coda: Moscelli, in bello stile, sfiora il raddoppio all’ultimo secondo di recupero, ma ormai non conta più nulla! Bitonto a +5 sulla coppia Molfetta-Casarano e supercarico per la supersfida in casa proprio delle Serpi salentine, fra sette giorni. Sarà il primo match point neroverde, serviranno ancora una volta testa, gambe e…CUORE.

20^ GIORNATA CAMPIONATO NAZIONALE JUNIORES – GIRONE L

BITONTO – FBC GRAVINA 1 – 0
Reti: 40’ st Rapio (rig.)

BITONTO: Bevilacqua, Marinelli, Labarile, Rapio, Morisco, Masellis, Tamburrano (Ungredda), Zaza (C) (Scattarelli), Pallone (Pignataro), Stefanelli (Romanelli), Bianco (Moscelli).
A disp.: Civita, Cianci, Palmieri.
All. Caricola

FBC GRAVINA: Marsico, Nicoletti (C), Giglio (Antonelli), Neri (Colonna), Chiarelli, Calculli P., Silvano, Calderoni, Dipalo (Capone), Brandonisio (Lasalvia), Di Lecce (Lucarelli).
A disp.: Rutigliano, Loglisci, Ferrulli, Cipriani.
All. Ragone

Ammoniti: Bianco (B), Di Lecce, Capone (G).